LE RELAZIONI DEGLI ANZIANI

Certi piaceri della vita hanno tutt’un altro sapore se condivisi con qualcun’altro, e questo è un fatto che riguarda ogni individuo, in quanto essere sociale. Non importa, infatti, l’età o la condizione in cui si vive: la solitudine fa male e influisce negativamente sulla qualità della vita.
Le case di cura, come Domus S. Rita ad Ardea, sono particolarmente attente al fattore relazionale, riconoscendone l’importanza per quanto riguarda il benessere psico-fisico dell’individuo, soprattutto nell’ultima fase della sua vita, quando la solitudine può portare a serie patologie legate all’umore e alla mente. E’ purtroppo vero che l’anziano, giunto ad un punto in cui sente carenti le capacità fisiche e mnemoniche, vede le relazioni come qualcosa di prezioso, che gli riempie la vita, un tesoro che rende la propria esistenza godibile e felice.
E’ quindi fondamentale creare la giusta atmosfera, all’interno di un istituto di cura, che permetta di facilitare i rapporti e il relazionarsi degli individui, cercando di organizzare eventi, giochi, attività di gruppo, tutto ciò che renda semplice ricreare un ambiente comunicativo, aperto e cordiale.
Non dimentichiamo, inoltre, che la comunicazione tra individui, oltre ad essere un piacevole intrattenimento, rappresenta anche un vero toccasana per le capacità mentali, in quanto confrontare le proprie idee e discutere di pareri e opinioni personali aiuta l’individuo a conservare le proprie facoltà.
Relazionarsi, dunque, in qualsiasi età, aiuta a preservare il proprio benessere psico-fisico e a rendere più piacevole un’età che potrebbe, altrimenti, presentarsi problematica.
Il tutto nella maniera più piacevole e naturale che esista.