IL BENESSERE PSICOFISICO DEGLI ANZIANI
Tra benessere psichico ed esercizio fisico vi è un legame molto più profondo di quello che si può pensare, poichè tenere in attività il proprio corpo non solo permette allo stesso di raggiungere un’ottima forma fisica ma rappresenta anche uno sfogo salutare di stress ed energia, garantendo un sano e regolare funzionamento del nostro organismo. Gli effetti positivi dell’esercizio fisico sono evidenti soprattutto sul sonno, sul controllo dello stress e delle emozioni, sull’umore e in generale sull’efficienza delle facoltà mentali.
Perfetto per gli anziani è l’esercizio aerobico, ovvero un esercizio di intensità bassa ma di lunga durata, che coinvolge numerosi gruppi muscolari, impedendone l’atrofizzazione e preservandone quindi la funzionalità: è il caso di attività quali nuoto, jogging, marcia. cyclette e così via, che aggiungono al divertimento i benefici di una vita dinamica, e quindi distrazione, rilassamento e anche un’immagine positiva del proprio corpo che va ad agire sulla propria autostima. Fa molto riflettere la statistica secondo la quale il rischio di mortalità generale per i sedentari e superiore del 74% rispetto a colore che invece operano un minimo di esercizio fisico quotidianamente e ciò è dovuto al fatto che l’attività aiuta a tenere a bada problemi cardiovascolari, obesità, ictus, ipertensione, osteoporosi e l’innalzamento delle barriere immunitarie per la prevenzione del cancro.
Altra conseguenza non indifferente che l’esercizio fisico comporta è l’autoefficacia: studi condotti su anziani affetti da problemi cardiopatici o addirittura oncologici, hanno dimostrato come l’autoefficacia correli maggiormente la competenza fisica percepita piuttosto che la condizione fisica reale.
Dunque, l’attività motoria quotidiana può dare molto più di quel che si crede e può prevenire disturbi gravi e debilitanti che rischierebbero di ostacolare la libertà dell’individuo o anche solo la sua indipendenza, portandolo ad avere un continuo bisogno degli altri.
Tutto questo si può evitare e per farlo sono sufficienti trenta minuti al giorno: vale decisamente la pena!